Notizie, Sentenze, Articoli - Avvocato Divorzista Trapani

Notizia

In Italia ogni anno 90.000 separazioni e 55.000 divorzi.
In Italia ogni anno 90.000 separazioni e 55.000 divorzi.
In Italia ogni anno ci sono 90.000 separazioni e 55.000 divorzi, il 33,1% dei divorzi ed il 49% delle separazioni vede coinvolti coppie con figli minori. I padri separati in molti casi vivono in condizioni di grave disagio economico.

Dal 2006, la legge 54 sull'affido condiviso regola l'affidamento dei figli stabilendo il principio di bigenitorialità di entrambi e tutelando quindi la relazione genitoriale con i figli; tuttavia, secondo una ricerca condotta dal Centro Studi e Ricerche sul Diritto della Famiglia, su un campione di 200 padri separati (metodo Cawi), alla domanda cosa ne pensa dell'affidamento condiviso, l'88% ha dichiarato l'inefficacia di questo istituto (nel 92% dei casi il figlio viene affidato di fatto alla madre), mentre un 12% si dice soddisfatto dell'istituto che ridurrebbe la conflittualità tra i genitori.

Inoltre, dall'Indagine dell'Osservatorio emerge che il 40% degli intervistati non si sente all'altezza del suo ruolo, a prescindere dalla motivazioni. Al disagio economico, secondo le stime della Caritas il 26% degli ospiti delle mense dei poveri è rappresentato da padri separati, si somma quindi anche un disagio psicologico.


“Assistiamo ad un vuoto di tipo legislativo nelle leggi che regolano l'affidamento condiviso - ha commentato l'avvocato Matteo Santini direttore del Centro Studi e Ricerche sul Diritto della Famiglia e consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Roma - serve una tutela più forte ed efficace anche sotto il profilo dell'esecuzione dei provvedimenti e delle sanzioni da comminare a carico di quei genitori che non rispettano le disposizioni delle sentenze o il contenuto degli accordi. Una mancata tutela effettiva dei diritti che vengono affermati in una sentenza rende di, fatto, vano ogni riferimento teorico ai principi di bigenitorialità e alle regole sull'affidamento condiviso - continua Santini - che aggiunge - Se il genitore che convive stabilmente con il minore impedisce, di fatto, all'altro di esercitare il proprio di diritto di fare il genitore arreca un danno al minore stesso”.

Fonte Sole24ore
Avv. Antonino Sugamele

Richiedi una Consulenza